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  • Immagine del redattoreLibero Nume

Cosa sono i contatti negativi e come evitarli

Aggiornamento: 26 ott 2020

In questo articolo parlerò di Satana chiarendoti una volta per tutte chi è o cosa rappresenta per il genere umano e soprattutto perché non devi averne paura.

Mi riferisco a Satana come origine del male, ma esso comprende poi tutte quelle figure che nelle varie religioni, percorsi, storie o racconti esoterici vengono identificate come negative, demoniache o maligne.

Come sempre affronterò la questione dal mio punto di vista, potresti anche non trovarti d’accordo: quando scrivo gli articoli o insegno ai miei allievi parlo sempre per una conoscenza che viene dalla mia esperienza personale, in questo caso ti invito a chiederti da dove vengono invece le tue idee rispetto al demonio o su gli spiriti malvagi.

Un altro mio punto fermo riguardo alla spiritualità è che va compresa con metodo scientifico, bisogna partire dal presupposto che quando sono stati scritti i testi sacri da cui provengono la maggioranza delle religioni, i termini scientifici che conosciamo oggi non esistevano e per questo spesso chi si addentra o chi trova la vera spiritualità non è in grado di definirla se non attraverso la simbologia religiosa.

Secondo la visione delle tre principali religioni monoteistiche attuali: Ebraismo, Cristianesimo Paolino e Islam, Satana è colui che si oppone a Dio e allontana l’essere umano dalla sua luce e guida. Se hai già letto l’articolocosa sono i contatti positivi e come avverarli” ti sarà chiaro da dove arrivano le intuizioni benefiche e come raggiungerle, probabilmente allora avrai anche già capito chi è il peggior o la peggiore oppositrice al tuo ricongiungimento con il Divino.

Per congiungerci con la fonte universale di pace e amore che alcuni definiscono Dio dobbiamo entrare dentro noi stessi e lavorare in simbiosi con il nostro Subconscio a essa collegato, l’unico ostacolo che ci separa da questa realizzazione è la nostra mente superficiale e razionale, quindi è presto detto: Satana non è altro che la nostra mente e i suoi demoni sono i suoi pensieri.

Alcuni mi chiederanno, ma che dici Libero Nume? Satana è l’origine del male, è il principio delle nostre sofferenze, esso è il tentatore, l’angelo che disubbidì a Dio e si oppose a lui per corrompere il genere umano. Infatti è proprio così risponderò io, non è proprio questo che fa la mente in piccolo o in grande in base a quanto odio, rancore, avarizia, lussuria, invidia e altri sentimenti negativi riesce a sviluppare corrompendo la coscienza di chi la ospita?

l’eggregora

Con il passare dei millenni le raffigurazioni di Satana e dei suoi demoni hanno preso forme terrificanti e il loro vero significato è andato perso, formando egregore mentali che traggono in inganno chi ne è succube, proprio come è loro specialità operare.

Per avvalorare la mia tesi voglio analizzare alcuni passi della Bibbia, qualsiasi sia la tua fede ti chiedo di non scappare via: forse non l’hai mai sentita interpretare in questo modo.

Farò riferimento alla Bibbia CEI, entrando direttamente dal sito ufficiale della chiesa Cattolica se vuoi puoi seguirmi da questo link https://www.bibbiaedu.it/. Se inserisci “satana” su ricerca per parola, vedrai che questo termine compare per la prima volta in I Cronache 21:1, dice:“Satana insorse contro Israele e incitò Davide a censire Israele."

A quei tempi Davide era Re di Israele, la sua mante razionale gli consigliò di tenere il conto del suo popolo, dice che lo incitò: probabilmente la sua idea arrivò al seguito di un ragionamento o forse entrò a conoscenza che qualche altro popolo facesse la stessa cosa e il loro Re ne trasse ovviamente vantaggio. Più avanti nella lettura del capitolo si capisce perché usi il verbo insorgere, infatti Davide con quell'idea sembra che offese il suo Signore e per questo tutta Israele venne punita.

Come puoi vedere se mi stai seguendo dal link della CEI Satana compare di nuovo nell'episodio di Giobbe, questo libro è veramente splendido.

Giobbe era un uomo che viveva in pace e in abbondanza con la sua numerosa e felice famiglia, era saggio e benedetto da Dio. Satana compare davanti al Signore che tesse le lodi al suo prediletto e lui lo sfidò: “ok ti è devoto, è un uomo buono e saggio, ma cosa succederebbe se io lo metessi alla prova?“


Da quel momento al buon Giobbe gli capitano varie disgrazie: perde il suo bestiame, i suoi figli, tutti i suoi averi, ancora si amala gravemente e la moglie lo abbandona, il libro continua raccontando il dialogo interiore di Giobbe ed è interessante vedere come non si faccia vincere dalla mente e non cada vittima nei classici meccanismi che portano ad infliggersi ancora più dolore o a generare sentimenti negativi; non incolpò la cattiva sorte o il suo Dio, ma rimane gratto per ciò che in precedenza gli era stato concesso.

La tecnica

Potrei continuare con tutti i versetti, ma voglio prendere come ultimo esempio quello di Gesù nel deserto, anche perché comprendere quel racconto mi fu molto utile per progredire nella mia meditazione.

Matteo capitolo 4, leggilo fino a dove ritieni necessario per comprendere, soffermati sulla frase che il Maestro Gesù disse alla sua mente che tentava di insinuarle dubbi sul suo cammino e di corromperlo perché si affidasse a lei e non al Divino “Vai via da me Satana...” allora il diavolo lo lascio. Prova ad usare questa formula magica la prossima volta che la tua mente verrà a disturbarti nel meglio della tua meditazione: vai al di la di essa e decreta imperativamente dal tuo profondo “vai via da me Satana”.


Mi capita talvolta che iniziando un allievo o una allieva alla meditazione mi dicano che non riescano a fare nemmeno un passo all’interno di se stessi perché ciò che compare nella loro testa sono demoni o immagini raccapriccianti. Anche in questo caso, come per i contatti positivi, ciò che si percepisce dipende dalle informazioni che a suo tempo abbiamo immagazzinato, stavolta a livello più superficiale: a livello inconscio, infatti superato questo strato e scesi più in profondità queste immagini scompariranno come i normali pensieri di ansia o di stress lasciando spazio alla luce e alla pace dalle quali potrebbero arrivare i contatti positivi.

Come per tutto ciò che scrivo non voglio che tu lo prenda per buono a prescindere, ma che lo verifichi alla prova dei fatti e che ricerchi e indaghi per comprenderlo con il tuo Nume.

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